Idee, Siena2019

ORFANELLI DI UN ASSESSORE, VEDOVELLI DI UN’IDEA

29 Ago , 2014  

nubi

Constatazioni e consigli non richiesti all’assessore presente e futuro

“Non pensare ad un elefante rosa, non pensare ad un elefante rosa, non pensare ad un elefante rosa”. Ecco, ed io che mai avrei pensato ad un elefante rosa (perverso sì, ma non così) finisco per pensarci. Vecchia storia questa dell’elefante (teorizzata da George Lakoff in un libro omonimo, pane quotidiano di “noi comunicatori”) che in questi giorni mi è tornata utile per spiegare il mio processo di comprensione della presenza/assenza di un assessore alla Cultura del Comune di Siena. “Non parleremo di Vedovelli, non parleremo di Vedovelli, non parleremo di Vedovelli” ci siamo detti per settimane, perché volevamo che la questione divenisse più chiara, che l’assessore stesso smentisse le voci di dimissioni e che la sua presenza, da sola, facesse pulito delle nubi che in tanti vedevano addensarsi sul suo nome.

Siena, è vero, sta vivendo un momento delicato perché tra pochi giorni sarà consegnato il dossier di candidatura per la Capitale 2019 dopo di che aspetteremo la visita della giuria internazionale, prevista per i primi di ottobre. In questo contesto (nel quale si inserisce anche l’inaugurazione della mostra a Bruxelles sul gotico senese) la sostituzione in corsa di un assessore alla Cultura, per motivi politici, sarebbe forse problematica, su di lui ricadrebbero nel bene e nel male scelte esterne alla città e responsabilità pesanti. Quindi, forse, in attesa di quella data di metà ottobre il professor Vedovelli ha deciso di rimanere l’assessore Vedovelli. More…

  • Share on Tumblr
Condividi su:

Eventi

PROVINCIA CRONICA

18 Ago , 2014  

clet

“Se giri fissandoti la coda, inutile offrirti orizzonti”

 

Un’estate da “canguasti”, si scherzava recentemente sul fatto che in questa strana estate fosse bastato uscire un po’ dalle mura di Siena per incontrare un’offerta culturale degna di questo nome. Magari siam di bocca buona e sappiamo anche accontentarci, ma provateci voi a stare in una città dove l’unico evento estivo sia stato il Pic Nic Summer Festival. Probabilmente (Spoiler: si scherza) è stata una strategia, io ce li vedo “coloro che tengono i fili” sghignazzare dicendo: toglietegli tutto, ogni minima progettualità e proposta nuova e vedrete come riempiranno i concerti degli allievi della Chigiana o i concerti (belli davvero) del Siena Jazz. Vedrete se smetteranno di far polemica su Siena Stars (ricordiamoci che è costato al comune 10 mila euro più Iva, più uso di spazi comunali e suolo pubblico gratis, oltre ad un fastidioso sgombero pedonale della piazza del Duomo alle 19 di ogni sera), vedrete che pienone al cinema in Fortezza, vedrete se sarà un successo anche la Festa dell’Unità (non tutte le ciambelle pare riescano col buco…).

E tutto questo è vero, ma la cosa ci ha permesso anche di guardare fuori dalla Città della Vergine. Facciamo degli esempi, i più vicini: il Cantiere d’arte a Montepulciano ed il Festival Orizzonti di Chiusi. More…

  • Share on Tumblr
Condividi su:

Eventi, Idee, Siena2019

L’opportuno e l’inopportuno nell’estate senese

5 Ago , 2014  

estate

Avevamo detto qualche settimana fa che “non splende il sole sull’estate senese”; ora – condizioni meteo a parte – dobbiamo dire che c’avevamo preso in pieno. Ripercorriamo i fatti: il Comune di Siena pubblica un bando per chiedere ad associazioni o singoli operatori proposte per eventi estivi che formeranno un cartellone, il Comune ci mette il suolo pubblico, colui che propone, invece, tutto il resto. Appare subito chiaro, alla nostra redazione (ma non solo a noi), che con questo gioco il Comune mostra la non volontà o l’incapacità di scegliere o fare proposte in proprio. Si delega ad altri non soltanto l’ideazione di un cartellone culturale e di spettacoli, ma anche i relativi costi. E, inevitabilmente, si abdica al ruolo progettuale, accettando – e anzi ‘ringraziando’ – tutto ciò che arriva. Basta che sia gratis (per l’amministrazione ovviamente).
Succede poi che l’assessorato alla Cultura comincia a latitare, succede che gran parte degli operatori che quotidianamente si scontrano con la proposta culturale cittadina decidono di non partecipare al bando, succede che tra le proposte arrivate venga scelta (?) una manciata di eventi. More…

  • Share on Tumblr
Condividi su: