Il Drappellone è un’opera pubblica (anche se poi diventa privata) e come tutte le opere pubbliche è, dunque, una grande responsabilità.
Lo sostiene Eugenia Vanni, artista che ha dipinto il Cencio del 2 luglio 2009 e che riflette con noi della BombaCarta sulla valenza e il significato artistico di uno dei maggiori simboli di Siene e della sua cultura.